EVOLUTION!

LA VITA ('00- '02)

La vita è il mondo che gira,

la strada che sale,

il sapore del mare.

Nella vita c’è la vertigine di star lì,

la fatica di andar avanti,

il piacere di sedersi al sole.

E’ la mente che tutto fa star in equilibrio,

il cuore che spinge sulle gambe,

l’ottimismo che non ti fa naufragare…

  ma nemmeno star a galla.

Alla vita si dà e basta.

Non si partecipa, ma si fa,

non si guarda da lontano solamente…

Cuore, Anima e Mente:

ci si mette tutto quanto,

per non aver rimpianto.

A ciascuno è dato far quel che può,

ma non si deve mai dire non so:

l’ormai non esiste se sei ancora qui per dirlo…

E a chi si lamenta, perché non sa cosa fare:

s’è forse scordato che ha da vivere al meglio?

Che prenda in mano il suo filo,

  prima che si spezzi.

E a chi stupidamente dice di non aver niente:

non ha fors'egli una vita da inventare?

Che si svegli e capisca quant’ancora la deve preparare.

E a chi ingenuamente pensa d’aver finito:

ricorda non sei tu che lo decidi

…intanto vivi.

BUONA NOTTE ('00 - '02)

Buona notte a chi domani ha da viaggiare,

lungo la strada o per mare.

Buona notte a chi domani studia per ore,

buona notte amore…

Buona notte a chi ogni giorno s’alza sorridendo,

perché sa che sta vivendo.

Buona notte ai più piccini,

tante coccole e dolci bacini.

Buona notte ai sognatori

che di lei son ben amatori.

Buona notte a chi si sveglia per lavorare:

si fa di tutto l’importante è campare.

Buona notte agli innocenti

e speranza a tutte le genti.

Buona notte all’amore mio vero

che dorma sereno e sincero.

Buona notte al dì che viene avanti,

speriamo porti sogni belli e tanti.

Buona notte pure a te

e t’auguro di sognar me…

INCONTRI ('00 - '02)

Porto con me il ricordo

di tutti coloro che sono passati nella mia vita

e conservo la speranza d’incontrarne altri.
Ho fatto posto nel cassetto dei ricordi
lasciando un buco libero

per quelli che passeranno da me.

Ognuno ti regale un segno originale,

certi fanno anche male,

ma tutto ciò che accade 
porta con se un insegnamento

Lungo la strada nessuno passa inosservato 

né viene a mani vuote:

arriva e lascia qualcosa nel cuore.

C’è chi come una meteora

passa e va:

t’accorgi dopo di quello che t’ha donato.

C’è chi arriva e sta lì per anni,

in silenzio,

piano, piano si fa conoscere,

cresce con te,

diventa parte importante della tua vita
e dopo un po' ne apprezzi la presenza. 
Amicizia,
è il regalo più bello che continua a farti.

C’è chi arriva,

ma tu non lo vedi…

e quando se n’è già andato, ne senti la mancanza

e t’accorgi che hai perso qualcosa.

Lo rincorri
 e se non smetti lo raggiungerai.

Tutte le persone ci rimangono dentro,

vanno e vengono,

ti deludono,

ti angosciano,

ti arricchiscono,

e ti amano.

Noi le accogliamo e
le deludiamo,
le angosciamo,
le arricchiamo,
e le amiamo,
ci miglioriamo.

IL FUOCO DI BIVACCO

Il fuoco di bivacco

Quando sento parlare di “luce” il mio pensiero corre subito al mio essere scout e alle serate del campo estivo. Tutti in cerchio attorno al “fuoco di bivacco” per cantare, ridere, scherzare, condividere pensieri e racconti e pregare. L’elemento fondamentale che ci permette di stare bene in compagnia è il fuoco e la luce viva che da esso scaturisce. Fare il fuoco è un’arte! Un’esca ed un acciarino bastano per dar fiamma ai rametti secchi che accendono il falò, ma poi se non continui ad alimentare il fuoco, tutto si perde in meno di due minuti. Quella luce viva non arde da sola, ha bisogno di attenzioni ed impegno costanti. Deve essere scelta con cura la legna da aggiungere: prima i pezzi piccoli per farlo crescere e poi via, via i pezzi più consistenti per mantenerlo ardente e permettere a chi è seduto di gioire della reciproca compagnia per una lunga serata. Se la luce si affievolisce, è il caso di soffiare laddove ancora c’è qualche pezzo di legno ardente, in tal modo la fiamma si ravviva e ci si può metter sopra altra legna, senza farlo brutalmente, altrimenti il risultato sarà solo un fastidioso fumo che disturba gli occhi.

Mi ricorda le relazioni umane ....

TEMPO ('00-'02)

Il tempo mette tutto a posto:

riconduce ogni tassello al proprio buco,
sana le ferite,

segna ogni giorno nel cuore.

Mette sopra ogni fatto

la pietra più adatta,

al momento più giusto:

non prima, né un attimo dopo.

Ti presenta la soluzione migliore,

quando meno te lo aspetti

e quando sa che ti serve.

Ti fa spettare…per pensare,

poi ti porge l’occasione per andare.

Non si può fermarlo

ed è inutile ostacolarlo.

 Devi solo aspettare

e far finta d’ingannare

quell’eterno ritardo

ch’egli si porta dietro.

Lui va imperterrito

e a te non resta che seguirlo

cercando di viverlo al meglio.

AMA! ('00-'02)

Ama fino in fondo

anche se addosso ti crolla il mondo.

Ama fino a spaccarti il cuore,

ama per ore ed ore.

Ama pure se fa male.

Ama se vuoi respirare.

Ama quando cerchi la felicità.

Ama visto che sei qua.

Ama, perché altro non ti da tanto.

Ama e non temere il pianto.

Ama anche se non ti amano

e preparati quando ti chiamano.

Ama per essere qualcuno

e non dire che non sei nessuno.

D’amore nasce amore:

ama senza rancore.

STELLE ('00-02)

Nel mare blu della notte

osservo la vita celeste.

Le stelle:

così belle!

Nell’oscuro del mondo, di tante lassù

una brilla di più,

poi cade giù…lasciando la scia:

è una dolce magia…

un desiderio espresso.

Per qualcun che l’aveva desiderata

la felicità è arrivata.

Per ogni stella che cade

ogni speranza cresce.

Per ogni felicità avverata

ogni vita è meno disperata.

MANUALE D'USO PARTE III

Dicono che le persone come me vorrebbero essere meglio di come sono, perché non gli va bene mai nulla di sé perché non si rendono conto di quello che in realtà sono e così sono sempre in lotta con se stesse…a volte vincono, molto spesso perdono, ma hanno sempre qualcuno che ricorda loro che vanno bene così come sono, in fondo siamo tutti esseri umani.

Dicono che le persone come me soffrono in silenzio per non far soffrire gli alti, perché sanno cosa significa quando l’anima sta male. Non vogliono dividere la loro sofferenza con nessuno, molto spesso non si tratta di bontà d’animo, ma è più una questione di orgoglio.

Dicono che le persone come me si trovano a lottare per il bene di altri, ma hanno delle difficoltà a lottare per il bene proprio, a costruirsi qualcosa di loro e non sono certa che si tratti sempre di altruismo,forse a volte viene più semplice risolvere i problemi degli altri che rendersi conto di avere un problema ed affrontarlo…anche se le  persone come me di solito non hanno paura ad affrontare le difficoltà, si tratta forse piuttosto di pigrizia.

Dicono che le perone come me non si fanno problemi a dirti in faccia quello che pensano, molto spesso dicono anche cose che in verità non pensano; sono spontanee: è un difetto? Forse sì, forse no!

Dicono che le persone come me guardano gli altri attraverso il proprio cuore, cercano di capirne l’indole e soprattutto l’animo per sapere come prenderli, vorrebbero avere qualcosa in cambio, ma non ritengono giusto chiederlo. Anche qui non è sempre e solo questione di altruismo.

Dicono che le persone come me quando ti vogliono bene te lo dicono liberamente, ma non chiedere loro di che tipo di bene si tratti, perché spesso nemmeno loro ne conoscono l’entità: a volte hanno paura di saperlo, altre volte è proprio meglio che non lo sappiano…altrimenti comincerebbero a lottare e finirebbero per farsi male..anche se, in realtà, dicono che le persone come me non hanno poi paura di farsi male, lasciandosi prendere dalle proprio passioni, almeno quando ne vale la pena.

Dicono che le persone come me nella vita vogliono solo cose vere e per questo sono consapevoli che per la maggior parte del tempo saranno costrette a convivere con la solitudine:forse è il prezzo che si paga quando scegli di lottare per l’integrità della tua anima e per la felicità della tua esistenza.

Dicono che le persone come me possono anche deluderti, ma se guardi bene lo fanno un po’ tutti e noi siamo persone normali…anche a noi capita di deludere, ma di solito non lo facciamo a posta.

Dicono che le persone come me cercano di non sbagliare mai e raramente, infatti, lo fanno. Quando succede, se la prendono con se stesse, e non sanno mai come farsi perdonare: questione di orgoglio e anche perché ci impegniamo a non sbagliare, ma non pensiamo mai a come potremmo rimediare se mai succedesse..siamo convinte che mai succederà

Dicono che le persone come me si stupiscono di se stesse, ma neanche tanto! In fondo lo sanno di cosa sono capaci...è che vogliono non saperlo.

...TO BE CONTINUED...

LUNA! ('00 - '02)

 

Luna piena, 
luna sorniona

spii le nostre avventure

scoprendo le nostre paure

e c’illumini la vita,

sorridendo della nostra ingenuità.

Luna gialla e tonda,

viso perfetto, ma oscuro

cosa celi nel tuo lato nascosto?

Luna a metà

mezza tristezza…
ci fai capire che la vita passa.

Spicchio di luna, sorriso della galassia,

ghigno nel cielo nero di una notte profonda.

E quando scompari noi ci perdiamo

nell’oscurità di una notte senza guardiano.

E allora seduti aspettiamo

che di nuovo riappari 
coma guida fidata 
lungo bui percorsi.

E’ come un’amica:

quando nel buio ci vedi è perché c’è,

ma anche nascosta lei è là,

non disperare ritornerà.

PERCHE' VIVO

Vivo di accenti,

di sfumature,

non di false speranze, 
ma di sentimenti…belli o brutti.

Vivo d’istinti e presentimenti,

d’esperimenti,

vivo di sogni

e voglia di realizzarli.

Vivo per lottare e non arrendermi,

per perdere piangendo

e vincere pentendomene:

ma non vivo mai rimpiangendo.

Vivo per sbagliare ed imparare,

per arrabbiarmi e poi capire.

per non smettere di crescere,

anche quando invecchierò.

Vivo per ascoltare e non per dimenticare,
per realizzare.

per fare del mio meglio.

Vivo senza aspettative,

ma purtroppo non riesco a non avere pretese:

inconscia debolezza di ognuno di noi.

Vivo per cantare, camminare e parlare,

per sporcarmi le mani, credere e costruire,

per trasmettendo ciò che mi è stato lasciato.

Vivo in un mondo allo sbaraglio

che confina con l’ignoto dello spirito,

battendomi per giuste conquiste:

quelle che non fanno soffrire gli innocenti.

Nel caos,

seguo la mia strada ben segnata,

portando sempre con me una bussola che funzioni.

Non spreco sentimenti e

li vivo fino in fondo.

Pertanto,
non sopporto chi si ferma a metà 
solo perché è troppo buio andare fino a là.

Vivo isolata,

eppur ho paura della solitudine,

ma temo ancor di più

perdere l’integrità della mia anima.

SOGNARE

Restando fermo dal camminare

pensavo alla gente e pensavo al mare

…sognavo di volare

lontano viaggiare

con la mente e col cuore

senza perdere ore.

La forza della speranza

non abbandona la mia stanza

e a me non resta altro

che correrle incontro,

perché lei è la vita,

è tutto il necessario.

Anche gli eroi

combattono le battaglie

con gli occhi luccicanti

di un bel verde speranza.

E in lei ritrovano la forza

di spingersi oltre l’impossibile,

sulla strada del cuore

che indica sempre la direzione giusta.

Il cuore ti porta al bene,

se lo ascolti ti dona la felicità,

e se hai il coraggio di seguirlo 
ti rende un uomo vero. 

LIGABUE

Se ti vuoi fidare davvero di me

fallo fino in fondo,

fatti più vicina,

regalami il tuo sogno,

te lo custodirò

te lo conserverò

finchè ne avrai bisogno

regalami il tuo sogno.

guardami negli occhi

deciderai poi

se aver paura

regalami il tuo sogno

te lo custodirò

te lo conserverò

finchè ne avrai bisogno.

ligabue

SENZA ALCUNA PAURA ('04-'05)

Fammi entrare nei tuoi sogni

per favore!

Non lasciarmi chiusa fuori,

che fa freddo!

Non aver paura di quello che potresti farmi,

non temere di osare,

ma non farmi ciò che non vorresti fosse fatto a te.

Fammi spazio nel tuo cuore,

anche un buco va benissimo,

è pur sempre lì da te.

Fammi il bene che ti faccio:

prova almeno ad ascoltarmi.

Non pensare d’esser salvo:

quando meno te lo aspetti

cadrà il mondo anche per te.

Una volta, almeno, nella vita

accade per tutti,

ma se terrai gli occhi aperti

forse cadrai in piedi.

Impara a vedere tutte le cose…

tutte loro hanno un perché

e ti spiegano come sono veramente,

devi solo ascoltarle.

Solo così sarà più facile rialzarsi,

che non quando ti sfracelli giù…nel fondo.

MANUALE D'USO PARTE II

Dicono che le persone come me amano veramente e fino in fondo, col rischio di bruciarsi, ma cercano di non aver paura di provare emozioni vere.

Dicono che le persone come me si arrabbiano per nulla, perché devono avere tutto sotto controllo e se non va come dicono loro è sempre colpa degli altri, ma non portano rancore, perché alla fine sanno che la perfezione non esiste.

Dicono che le persone come me conoscono i loro limiti ed hanno imparato a gestirli, salvo quando vengono messe sotto pressione.

Dicono che le persone come me hanno delle difficoltà a comunicare con le persone cui vogliono bene, si tratta di paura. La paura nega la libertà all’uomo.

Dicono che le persone come me sono speciali, ma vanno aiutate, perché si perdono in continuazione e da sole non ce la fanno a ritrovare la giusta via per il mondo reale, se fosse per loro trascorrerebbero la maggior parte del tempo nel mondo dei sogni, scenderebbero solo per prendersi le proprie responsabilità.

Dicono che le persone come me pensano troppo e per questo sono criticate, ma sanno sempre cosa sarebbe meglio fare (anche se magari poi non lo fanno) ed è per questo che non badano poi tanto alle critiche degli altri.

Dicono che le persone come me sono stimate, ma non per questo vengono sempre ascoltate. Danno pareri su delle situazioni a degli amici in difficoltà, raramente poi questi amici ascoltano tali pareri e sistematicamente questi poi si pentono di non averlo fatto. Siamo quelli del “te l’avevo detto”, ma non ci incazziamo se nessuno ci ascolta.

................TO BE CONTINUED ...........

PIOGGIA ('00 - '02)

Piove!

Che freddo…

Gli alberi si muovono quasi stessero correndo:

scappano, si fermano, poi riprendono.

Il cielo indispettito

ha fatto arrabbiare le nuvole

che stanno lì impalate,

nere da far paura…incazzate.

Piangono a dirotto!

Il vento oggi è violento

scaraventa l’acqua addosso a tutto:

che tempo brutto!

Non smette.

Imperterrito va avanti,

silenzioso.

Non rumoreggia,

ma s’impone,

tale e quale,

per ore ed ore.

Scroscia sui tetti,

sbatte alle finestre,

inzuppa la terra,

bagna i passerotti:

 l’acqua non fa differenze

non bada alle apparenze.

Non risparmia nessuno.

Sembra notte da 'sta mattina,

chissà il sole dove se n'è andato,

lui il litigar non l’ha mai amato

Ma se le nuvole si rasserenano

ed il cielo le perdonerà

forse il sole ritornerà.

VECCHIE GLORIE ('00 -02)

Stanco di fare il tuo lavoro,

ascolti i rumori del mondo esterno,

come fossero fonti del tuo essere.

Sogni un futuro pieno d’oro,

immagini la fuga dal pietoso inverno,

verso un verde prato dove correre.

Non concludi nulla

e rimani chiusa dentro la tua culla:

unico rifugio intoccabile,

dove ti senti protetta dall’inaccessibile.

Quando avrai il coraggio di rischiare?

Quando metterai in gioco la tua vita?

Ogni giorno vivi lo stesso giorno:

è tempo di cambiare

e tornare a giocare

al duro gioco della vita

la quale altro non è che una partita.

GUARDARE OLTRE ('00 - '02)

Non pensare ragazzo: l’apparenza non è verità.

Non credere sai,

dietro all’aggressività c’è la timidezza

dietro alla presunzione, la rabbia.

Siamo persone semplici

piene di casini e tanti sogni.

Mai nessuno guarderà al di là di quello che vede.

Eppure,
solo dopo aver guardato oltre a quel che si vede 

qualcun potrà dirti: 
mi piaci come sei!

Se ci riesci,
ragazzo,

sei degno di essere chiamato uomo.